Appuntamenti per i camminatori:
Ritrovo piazza Pinan Cichero a Vignole Borbera alle ore 9 e 30
Ore 10:00 parcheggio Cantalupo e partenza ore 10 e 30 da Dova Inferiore
così da essere per le 12 e 30 al massimo a Dova Superiore
Dislivello m. 200 c.a.
Qui le foto della verifica
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Il sentiero n. 258 |
Puntando verso il valico di San Fermo, tra Val Borbera e Val Vobbia, si raggiunge l'antica abbazia, dove una grande lapide ricorda il partigiano diciottenne Ezio Lucarno detto "Cialacche". Medaglia d'oro della Resistenza, cadde il 27 novembre 1944 su quel crinale, per salvare i compagni, attaccati dai tedeschi. Poco oltre, l abitato di San Clemente, uno dei luoghi simbolo delle devastazioni e delle atroci rappresaglie imposte dai nazifascisti alle popolazioni locali. Una lapide, tra le poche case rimaste, ricorda le violenze subite dal piccolo borgo negli inverni 1944 e Sede della Brigata partigiana d assalto Balilla, che operava in Val Brevenna, fu a lungo caposaldo dei ribelli. Il paese venne saccheggiato dai nazifascisti il 27 novembre 1944 ed incendiato il 14 dicembre, contemporaneamente all incendio dei vicini Piani di Vallenzona, per rappresaglia al ferimento di due soldati germanici, intercettati da una pattuglia partigiana. Nel gennaio successivo, i tedeschi rasero al suolo l intera frazione, facendola brillare con la dinamite.scesi a Vallenzona, una lapide ricorda il partigiano Mario Cesura, catturato durante un rastrellamento e fucilato dai tedeschi nell inverno Scendendo da San Fermo verso Vobbia, si incontra un monumento al contributo delle popolazioni locali nella lotta di Liberazione.
Continua qui: Guida ai Luoghi della Memoria
Colle di San Fermo
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