domenica 29 agosto 2021

Sabato 4 settembre: Piani di Praglia - Lago du Manzu e ritorno

Ritrovo in Piazza Coppi a Serravalle Scrivia ore 9:00

Eventuale ritrovo a Gavi presso campo sportivo ore 9:15

Percorso in auto: Gavi - Voltaggio - Capanne di Marcarolo - Piani di Praglia

Partenza dai Piani di Praglia ore 10:30 c.a.

Rientro previsto entro le ore 18


Regione e provincia: Liguria / Piemonte - Genova / Alessandria

Località di partenza e arrivo: Piani di Praglia

Tempo di percorrenza: 2h 15m

Chilometri: 6

Grado di difficoltà: E

Descrizione delle difficoltà: nessuna in particolare

Periodo consigliato: tutto l'anno

Segnaletica: assente

Dislivello in salita: 203m

Dislivello in discesa: 203m

Quota massima: 920m s.l.m.

Accesso stradale: direttamente dalla strada

Traccia GPS: Piani di Praglia - Lago du Manzu


Descrizione

Si tratta di una breve escursione ma al tempo stesso una bellissima scoperta, almeno per il sottoscritto, data la bellezza del punto d'arrivo: un laghetto lungo il torrente Stura con tanto di cascata che lo rende ancora più bello di quello che è grazie all'acqua cristallina e freschissima, quasi fredda, ma, almeno ancora in questi ultimi giorni d'estate, balneabilissima!


Qui tutte le foto della gita


Lago du Manzu, qui le foto della verifica

Si parte dai Piani di Praglia, poco dopo la Chelina e una curva prima dell'area addestramento cani, a salire verso Alessandria sulla sinistra s'imbocca una strada sterrata. Si arriva ad un primo incrocio al quale stare attenti, dato che non esistono indicazioni per la nostra meta: in questo caso si sale verso sinistra; la strada a destra porta verso Masone. nel frattempo si può godere di panorami fantastici, qua sotto una nostra vecchia conoscenza, almeno per tutti gli escursionisti genovesi, Punta Martin e poi più in basso nell'altra foto il mare all'orizzonte. Si giunge ad un altro incrocio, più difficile da individuare del precedente perchè assolutamente nascosto, al momento è stato indicato con alcuni segni blu sulla roccia, che comunque da qua in avanti si ripeteranno lungo il sentiero, e da una freccia a terra formata da massi, anch'essa colorata di blu. Ora il percorso è prevalentemente in discesa, ovviamente al ritorno ci sarà da sudare, ma per il momento ci attende la meta. Vi consiglio di portarvi un costume e un asciugamano perchè se si arriva presto c'è la possibilità di sdraiarsi o a l'ombra o al sole in riva a questo meraviglioso laghetto; si tratta, e mi ripeto, di uno spettacolo della natura ma per fortuna le immagini valgono più di mille parole!

Fonte

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