domenica 21 dicembre 2008

Programma Trekking 2009

Primo semestre

11 Gennaio - Cogoleto - Varazze - Cogoleto
Ritrovo: Stazione Arquata Scrivia ore 7,30. Partenza in treno ore 7,51 – Cambio Sampierdarena ore 9,06 - Dislivello 300 metri. Durata 4 ore. Difficoltà E.

8 Febbraio - Antico acquedotto di Genova
Ritrovo: Arquata Scrivia stazione ferroviaria ore 7,30. Durata: ore 7 .
Percorso interamente pianeggiante – Difficoltà T.

15 Marzo - Vernazza - Santuari delle Cinque Terre
Ritrovo: Stazione Arquata Scrivia ore 6,50 . Partenza in treno ore 7,04 .
Dislivello 800 metri. Durata ore 5 . Difficoltà E.

19 Aprile - Sentiero dell’Infanta (Entroterra di Finale L.)
Ritrovo: Stazione Arquata Scrivia ore 7,30 – Partenza in treno ore 7,46. Durata: ore 6 . Dislivello 700 metri. Difficoltà EE.

9/10 Maggio Bosio – Santuario della Guardia di Genova
Trekking di due giorni nelle nostre terre – prenotazione obbligatoria

7 Giugno - Anello di Stazzano
Ritrovo: Stazzano Piazza Risorgimento ore 9,00 – Escursione con visita in serra per ammirare la fioritura delle piante grasse – Dislivello 250 mt. – Difficoltà T.

4 Luglio - Grigliata del gruppo (prenotazione obbligatoria)


Per i trasferimenti in treno si consiglia di munirsi anticipatamente di biglietto
Il presente calendario potrà subire variazioni in relazione alle condizioni meteo.
L’associazione non risponde per danni ai partecipanti privi di abbigliamento adeguato ed iscrizione. Per informazioni contattare 3298565321 (Gian Paolo) 338 3116452 (Delfina)

lunedì 8 dicembre 2008

Domenica 14 dicembre: Antico Acquedotto di Genova

COORDINATORE
329 8565321 (Gian Paolo) – 3383116452 (Delfina)

DIFFICOLTA’
T

DISLIVELLO
TRASCURABILE. IL PERCORSO E’ PIANEGGIANTE TRANNE 2 MODESTI SALISCENDI IN CORRISPONDENZA DEI PONTI SIFONE

TEMPO DI PERCORRENZA
7 ORE COMPLESSIVE

MEZZO DI TRASPORTO

TRENO + AUTOBUS


LUOGO RITROVO
ARQUATA SCRIVIA – PIAZZA STAZIONE FERROVIARIA

ORARIO RITROVO
7,30.

ORARIO PARTENZA
7,40 CON ARRIVO A BRIGNOLE ALLE 8,23. DA QUI’ SI PRENDE L’AUTOBUS PER CAVASSOLO IN PARTENZA ALLE ORE 9 E ARRIVO ALLE ORE 9,27. ALL’EDICOLA DELLA STAZIONE BRIGNOLE MUNIRSI DI BIGLIETTO BUS DA € 1,50. PER IL RITORNO SI PRENDE IL TRENO A PRINCIPE (ORE 16,25 – 17,28 – 17,58) . ATTENZIONE, NUOVO ORARIO FERROVIARIO NON ANCORA DISPONIBILE.

LOCALITA’


ITINERARIO
PONTE DI CAVASSOLO – RIO TORBIDO – RIO GEIRATO – MOLINI TRENSASCO – RIO CICALA – STAGLIENO - VIA BURLANDO – MANIN – PASSO DELL’ACQUIDOTTO – VIA SOLFERINO – CORSO MAGENTA – CORSO PAGANINI – SALITA S. GEROLAMO – SPIANATA CASTELLETTO – SALITA RONDINELLA – VIA CAIROLI – PORTA DI VACCA – SOTTORIPA – VIA DEL MOLO

PRANZO
Al sacco

EQUIPAGGIAMENTO
Normale da escursionismo


NOTE DI GITA

SI RACCOMANDA DI RIMANERE IN GRUPPO, IL PERCORSO E’ SEMPLICE MA VI SONO DIVERSE DEVIAZIONI IN SALITA E DISCESA CHE DOBBIAMO TRASCURARE, LA SEGNALETICA NON E’ MOLTO CHIARA. FARE ATTENZIONE AI TRATTI SCIVOLOSI SE IL TERRENO E’ BAGNATO, IN ALCUNI TRATTI MANCANO LE LASTRE DI COPERTURA SOPRA L’ACQUDEOTTO.

L'Acquedotto storico di Genova è un'antica struttura architettonica idrica situata nella Val Bisagno, attraversando e uscendo dai confini del comune di Genova. Ha inizio nella provincia dal comune di Bargagli, nell'alta valle, e attraversa per intero i quartieri di Molassana, Staglieno, Circonvallazione a monte fino a Castelletto, per finire all'altezza della Ripa (o Sottoripa), in prossimita del porto antico, oggi attrazione turistica, un tempo cuore del futuro grande porto del mar Mediterraneo.
Oggi l'acquedotto si configura come uno stupendo percorso pedonale, in un suggestivo scenario, rilevante sotto moltissimi punti di vista: dalle splendide architetture civili e monumentali di cui abbiamo esempio nel ponte canale sul Rio Torbido o nel Portale del Barabino alla Rovinata, all'archeologia industriale del Ponte Sifone sul Geirato e del suo gemello sul Veilino, dalle bellissime passeggiate nel verde del tratto Pino sottano - Trensasco o nella suggestiva gola di Fossato Cicala, all'interessante scoperta continua di come l'Acquedotto si è trasformato e mimetizzato giungendo nel centro cittadino. La storia dell'Acquedotto ha inizio qui. Attorno al 1050 venne scelto il sito del Veilino, sopra la necropoli di Staglieno. Verso il 1300, nel 1275, il punto di inizio dell'acquedotto viene spostato a monte presso la frazione di Trensasco e il nuovo ramo dell'acquedotto era realizzato da Marin Boccanegra, della famiglia del capitano del popolo Guglielmo. La penuria idrica porta nel 1491, alla creazione del Magistrato delle Acque, che redige una specie di piano regolatore volto all'incremento delle risorse prima sul tratto esistente, poi con il prolungamento da Trensasco alla frazione La Presa di Bargagli, deciso nel 1623 e attuato in pochi anni.

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