mercoledì 1 maggio 2013

Domenica 19 maggio: Monte Reale (Ge) - RINVIATA!

Ronco Scrivia - Cascine - Monte Reale - Minceto - Malvasi - Ronco Scrivia

Causa maltempo la gita è rinviata a data da destinarsi

Ritrovo Stazione F.S. Arquata Scrivia ore 9:15
Spostamento: a scelta, treno o auto
Treno partenza 9:28 arrivo a Ronco 9:38
Oppure (in auto) ritrovo stazione F.S. Ronco Scrivia ore 9:40
Termine gita ore 17:00 c.a.
Rientro previsto in treno ore 17:40 Arquata Scrivia 
Dislivello: m.575
Lunghezza: 11 km c.a.
Difficoltà T (E in caso di terreno pesante)
Tempo previsto: 4 ore escluso le soste
Pranzo al sacco 
Equipaggiamento normale, escursionismo
Segnavia; 2 triangoli gialli vuoti, 3 pallini gialli ed infine 2 X gialle



Descrizione percorso

Partendo dalla piazza della stazione di Ronco S.(324 mt s.l.m.) si attraversa il ponte monumentale e, appena superato il voltino sotto la ferrovia e autostrada, si gira sulla destra in salita e dopo una decina di metri a sinistra seguendo il segnavia due triangoli gialli.  Il sentiero sale in parte su asfalto in parte su ciottolato; dopo circa 1,2 Km si arriva alla località  Cascine. Superato il cartello "Cascine" si imbocca sulla sinistra la stradina in salita tra le case e, oltrepassato l'abitato, si continua su strada in cemento e poi su sterrata; dopo pochi minuti si arriva a una  graziosa cappelletta votiva (1,9 Km).  Si prosegue sull'ampio sterrato e dopo poche decine di metri si incontra la partenza della nuova teleferica di servizio per M.Reale; continuando, immersi in suggestivi boschi di castagno, inizialmente in modo dolce poi più impegnativo, si passa sotto i cavi della teleferica e dopo poche decine di metri si raggiunge un punto panoramico, roccioso, soleggiato e privo di alberi. Quì si può proseguire in piano rientrando nel bosco oppure salire per la scorciatoia sul costone roccioso, fino a ricongiungersi con il sentiero più in alto dove ricomincia la vegetazione. Lungo questo facile tratto ricoperto da piante di timo che profumano intensamente l'aria, si può ammirare uno splendido scorcio sul mare e sulla Vallescrivia.  Riconquistato il bosco si entra nell'area del Parco Naturale Regionale dell'Antola.  Continuando a salire, oltrepassato un portale della teleferica e alcuni tornanti, si incrocia, per la terza volta, la teleferica e, dopo pochi metri, il contrafforte roccioso di sud-ovest detto Costa del Fontanino; in questo punto sulla destra del sentiero, fino ad alcuni decenni fa, esisteva una sorgente (fontanino).  Superato un piccolo canalone si raggiunge il bivio con il sentiero che sale dal Minceto(3Km).  Oltrepassato il bosco, poco prima di arrivare alla cima e qualche metro sulla destra di uno stretto tornante, si può scorgere l'uscita di una piccola galleria  scavata nella roccia(3,1 Km).   Si tratta di una delle tre gallerie fatte scavare alla fine del 1600 dal conte di Ronco Scrivia, Carlo Spinola, alla ricerca di inesistenti giacimenti d'oro; l'ingresso si trova più a monte, a destra, nella zona attrezzata con tavoli e panche.  Una di queste gallerie, lunga una settantina di metri, si spinge fin sotto la chiesa.

Un ultimo brevissimo tratto, una piccola madonnina incastonata nella roccia, e si arriva al rifugio.

Dopo la sosta riprendiamo il sentiero in discesa e, giunti al bivio,  prendiamo il sentiero alla nostra sinistra, segnavia 3 palle gialle. In alcuni punti si aprono splendidi scorci sulle Rocche del Reopasso, Carega du Diao, paesini della val Vobbia, mare di Genova, Vallescrivia.  Dopo una ventina di minuti, si raggiunge un caratteristico agglomerato roccioso a forma di tronco di cono detto "Rocca dê Premè" (6 Km) lo si aggira e, dopo una mini ferrata si arriva in breve a Minceto.
Da qui si prende il sentiero segnato dal segnavia 2 X gialle che scendendo dolcemente (in questo tratto bisogna comunque prestare attenzione per alcuni smottamenti) ci porterà alla frazione Malvasi e, quindi a Ronco. 

Fonte


IL Monte Reale  è situato all'estrema propaggine occidentale del Parco Naturale Regionale dell'Antola, sullo spartiacque  tra la Val Vobbia e la Valle Scrivia. Il Monte Reale domina a Nord Isola del Cantone e la Valle Vobbia, a Sud Ronco Scrivia(GE) e la ValleScrivia.
Il Monte Reale è sicuramente il monte più "panoramico" dell'intera ValleScrivia, frequentato, in ogni periodo dell’anno, da tantissimi appassionati della montagna.  Per gli amanti del  trekking la salita è una bella escursione  nella natura, facile ed alla portata di tutti, bambini compresi. 
In vetta nei sec. XI-XIII sorgeva un'importante castello da tempo scomparso, tra  il 1858 e il 1868 fù eretto l'attuale Santuario, dedicato a N.S. di Loreto, di notevoli dimensioni e ben proporzionato nelle forme. Adiacente la chiesa si trova un ampio rifugio incustodito, ottimamente attrezzato e sempre aperto a tutti. Nuova la zona notte con 8 confortevoli posti letto. Dal Monte Reale si gode di uno splendido panorama, lo sguardo spazia a 360°  dall'Antola ai monti e mare di Genova, alle Alpi marittime M.Bianco, M.Rosa, fino alle dolomiti dell'Adamello e del Brenta. Nei giorni limpidi , nel tratto di mare compreso tra i forti di Genova e il monte Fasce, si può scorgere la Corsica anche ad occhio nudo. La flora e la fauna sono ricche e diversificate, nei prati e nei boschi splendide fioriture di specie anche rare e nel periodo estivo moltissime farfalle variopinte. Facile incontrare scoiattoli oltre a molte specie di uccelli tra cui il falco pellegrino. Molto diffuso il cinghiale, il daino e il  capriolo.

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